cipìscuola

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chi siamo

CIPì siamo noi. Un collettivo di insegnanti precari/e e inoccupati/e della scuola secondaria superiore. Noi che abbiamo studiato, ci siamo laureati, specializzati, dottorati, masterizzati, convinti/e che il nostro sapere e la nostra umanità potessero assumere un giorno un ruolo e un valore sociale. Ci troviamo, invece, ad essere la prima generazione che ha meno diritti, meno speranze e meno futuro di quella che l’ha preceduta. CIPì ne vuole discutere con tutti, nelle piazze, nelle assemblee, nelle scuole, nelle università, nel nascente movimento di difesa dell’istruzione pubblica in particolare e della giustizia sociale in generale.CIPì siamo noi, ma soprattutto siete voi: colleghi insegnanti precari/e e inoccupati/e, che vogliono imparare (ancora, daccapo, di nuovo) a lottare, a cui rivolgiamo il nostro appello: diamo vita e voce a CIPì, tutti insieme. Facciamoci sentire.

venerdì 28 novembre 2008

promemoria

oltre a ricordarvi di leggere attentamente i due post che seguono (riunione NAZIONALE dei docenti precari di domenica 30 e movimentazioni per sabato 29 novembre) rinnovo a tutte/i l'invito per il nostro usuale incontro: lunedì 1 dicembre ore 18:00, sempre al circolo Arci di via delle Porte Nuove, 33
LA SCUOLA SI FA………………STRADA


SABATO 29 NOVEMBRE MOBILITAZIONE NAZIONALE
CONTRO LA LEGGE 169 – LA LEGGE 133 – IL DISEGNO DI LEGGE APREA.
Già il Governo inizia una marcia indietro "tattica" sull'applicazione
della L. 169 ( maestro unico) e il disegno di distruzione della scuola
pubblica mostra le prime incrinature: andiamo avanti con capillari
iniziative di lotta e informazione per vincere sulle iscrizioni alle
nuove prime, verso la cancellazione dei provvedimenti-Gelmini.

SABATO MATTINA, A FIRENZE, LA SCUOLA SCENDE IN PIAZZA PORTANDO I SUOI
CONTENUTI: LEZIONI DI STRADA, LIBRI E MATERIALI COSTRUITI NELLA
SCUOLA, MOMENTI CREATIVI DI INFORMAZIONE/RIFLESSIONE VERSO LA
CITTA………………e cartelli, striscioni, volantini.
Ci saranno quattro appuntamenti a Firenze:
Piazza Ghiberti per il Centro; Piazza dell'Isolotto; le Piagge; Le
Cure, più Bagno a Ripoli e, Domenica 30, la lettura dellaCostituzione
dei bambini di scuola città Pestalozzi.
Altre iniziative possono ancora aggiungersi………anche con un semplice
volantinaggio!!!!
Tutte le scuole sono invitate a partecipare e ad unirsi all'iniziativa
più vicina!

Coordinamento Genitori – Insegnanti - Toscana

ASSEMBLEA NAZIONALE DEI PRECARI DELLA SCUOLA

ROMA-30 NOVEMBRE
ASSEMBLEA NAZIONALE DEI PRECARI DELLA SCUOLA


NO AI TAGLI AGLI ORGANICI ED AI FINANZIAMENTI
NO AL BLOCCO DEL TURN OVER
NO AL PDL APREA
ASSUNZIONI: STABILIZZAZIONE DI TUTTI I POSTI DISPONIBILI IN ORGANICO DI FATTO E DI DIRITTO


L’assemblea nazionale si svolgerà a Roma presso la facoltà di Fisica dell’Università “Sapienza” piazzale Aldo Moro ore 11:00

mercoledì 19 novembre 2008

testo definitivo volantino

Venerdì 21 Novembre, dalle ore 15:00 alle ore 17:00, in Piazza Sant'Ambrogio,
contro i tagli indiscriminati alla scuola e in difesa della cultura

IL PIENO DI SAPERE
Insegnanti precari/e, studenti e studentesse delle scuole medie superiori, per la prima volta insieme, vi offriranno lezioni su autori di ieri e di oggi.
Protagonisti i peggiori nemnici della ministra Gelmini e della politica del governo:
Il Sapere e l'Istruzione

domenica 9 novembre 2008

Discorso pronunciato da Piero Calamandrei al III congresso dell'Associazione a difesa della scuola nazionale (Adsn), a Roma l'11 febbraio 1950.

Facciamo l’ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuole fare la marcia su Roma e trasformare l’aula in un alloggiamento per manipoli; ma vuole istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di stato hanno il difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza; in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata.
Allora, il partito dominante segue un’altra strada (è tutta un’ipotesi teorica, intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito. Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di privilegi. Si comincia perfino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole, perché in fondo sono migliori si dice di quelle di stato. E magari si danno dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece che alle scuole pubbliche alle scuole private. A “quelle” scuole private. Così la scuola privata diventa una scuola privilegiata. .
Il partito dominante, non potendo apertamente trasformare le scuole di stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di stato per dare la prevalenza alle sue scuole private. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tenere d’occhio i cuochi di questa bassa cucina. L’operazione si fa in tre modi, ve l’ho già detto: rovinare le scuole di stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. Dare alle scuole priva te denaro pubblico. Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico.

da wikipedia, alla voce "Piero Calamandrei"

sabato 8 novembre 2008

mercoledì 5 novembre 2008

prova volantino




allego una prova fatta in due minuti

proposte

dato che ho l'idirizzo mail bloccato , le mie proposte le faccio direttamente qui. per lo slogan finale proporrei una cosa tipo: "la cultura non si taglia , si con-divide (o si moltiplica)", per quanto riguarda il nome "regali di sapere"o "il pieno di cultura". se siete d'accordo, inizio a preparare il volantino.
nicola

martedì 4 novembre 2008

bozza volantino lezioni in piazza dei Ciompi 22 novembre

io e altre colleghe abbiamo buttato giù una bozza del volantino: ogni intervento di correzione è ben accetto, anzi doveroso!


Senza coscienza e senza più cultura: la gente istruita fa troppa paura!

Sabato 22 novembre, dalle ore (x)alle ore (y), in piazza dei Ciompi,
contro i tagli indifferenziati alla scuola e in difesa della cultura...

(NOME DELL'INIZIATIVA:da definire)

Professori e studenti delle scuole medie superiori, per la prima volta insieme, terranno lezioni su autori di ieri e di oggi.
Protagonisti i peggiori nemici della ministra Gelmini e della politica del governo:
il Sapere e l'Istruzione

Partecipiamo numerosi (o "vieni anche tu, partecipa anche tu..." insomma ci vuole un invito)

chiudere con uno slogan (qualcosa come "il governo taglia alla cultura? E allora regaliamo la cultura!")

mettere infine recapiti internet (blog cipì e reti studenti)

lunedì 3 novembre 2008

riunione del 3 novembre 2008

la riunione di oggi si è concentrata essenzialmente sulla definizione della "lezione in piazza", per la quale abbiamo fissato la data 22 novembre, cioè un sabato pomeriggio in piazza dei ciompi. il nome dell'iniziativa non s'è ancora stabilito (si accettano suggerimenti), ma abbiamo cercato di definire in cosa consisterà: si tratterà di una serie di lezioni dal carattere interattivo (partecipazione degli studenti presenti), non classiche lezioni frontali, in cui verranno proposti vari testi letterari che facciano riferimento in qualche modo alla scuola, ma anche alla cultura, al sapere, alla formazione in generale (tra gli altri: brecht, seneca, socrate, don milani, "giorno d'esame"...); è stato proposto di tenere le lezioni dentro a carrelli, che dovrebbero simboleggiare l'idea della "scuola-mercato"(o almeno di avere carrelli pieni di libri come parte della scenografia); si è anche parlato di girare un video che ha come oggetto la scuola ai tempi della gelmini (non son sicuro di aver capito bene perché ero al telefono, ma credo si riferisse alla ripresa della nostra iniziativa scolastica en plein air).
IMPORTANTE: prossimo appuntamento lunedì 10 novembre, stesso posto, stessa ora!
luca

domenica 2 novembre 2008

Funerali... piccola imprecisione

I funerali sono entrambi alle 16.00!!!
A questo punto non so chi parte e chi arriva ma il tragitto è piazza Signoria - S. Croce, il verso a voi scoprirlo!!!

Graziano

sabato 1 novembre 2008

FUNERALE....

Ebbene si!
In tema con il periodo c'è chi celebra il funerale della scuola!!!
Se non ci sono sorprese a tre giorni dall'approvazione della Gelmini... ore 14.00 in piazza Signoria domani Domenica 2 Novembre 2008.
Gli studenti della Scuola Secondaria che l'hanno organizzato consigliano il nero e un cero.

Graziano